Regole del Poker: Guida Completa al Texas Hold’em e Alle Varianti

Poker Regole

“Un minuto per imparare, una vita per diventare maestri.”

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Quello che avete appena letto è uno dei più noti proverbi sul gioco del poker. Se siete interessati a saperne di più, siete nel posto giusto.

Nelle prossime righe proveremo a spiegare nella maniera più semplice possibile le regole del poker e tutti i fattori che influiscono sulla dinamica di una partita.

Cominceremo dalle regole del Texas Holdem, la specialità più popolare in assoluto, per poi passare rapidamente in rassegna altre varianti di poker, presentandovene le principali caratteristiche. Il sito di 888 Poker vi offre anche varie guide e articoli concernenti alcuni aspetti più particolari, come ad esempio le regole dell’Omaha Hi-Lo e quelle dello Stud poker.

Ecco in breve gli argomenti che verranno trattati:

  1. Come vincere a poker
  2. Gerarchia delle mani nel poker
  3. Come si gioca (flop, turn, river)
  4. Il dealer button ed i bui
  5. Tornei vs cash game
  6. Le varianti di poker

Come vincere a poker

L'obiettivo dei cash game è quello di vincere soldi attraverso la vittoria delle singole mani, mentre nei tornei bisogna puntare a concludere l'evento con più fiches rispetto ai propri avversari, di modo da aggiudicarsi i premi più sostanziosi. Questi due tipi di eventi presentano fra di loro delle lievi differenze strutturali, che nei prossimi paragrafi verranno analizzate in maniera più dettagliata. Di fatto, però, dovrete perseguire sempre lo stesso obiettivo: avere la miglior mano al momento giusto per conquistare il piatto.

Per vincere a poker è necessario ingannare gli avversari con un bluff, costringendoli a foldare la propria mano, o disporre della miglior mano al momento di scoprire le carte (il cosiddetto "showdown"). In particolare occorre formare la miglior mano possibile composta da cinque carte. I punti nel poker vanno dalla carta alta (nota anche col termine inglese di "high card") fino alla scala reale.

Gerarchia delle mani nel poker

Diamo un’occhiata alla classifica dei punti normalmente adottata nel gioco del poker. Le mani sono elencate in ordine di importanza decrescente: 

  1. Scala reale massima: La mano più rara e difficile da ottenere. È composta da asso, re, regina, fante e 10 dello stesso seme, come ad esempio: A♦K♦Q♦J♦T♦
  2. Scala a ColoreCinque carte consecutive dello stesso seme, come 8♠7♠6♠5♠4♠, formano una scala reale.
  3. Poker: La mano che porta lo stesso nome del gioco, pur non essendo la più prestigiosa! Consiste nell’avere quattro carte dello stesso valore, come ad esempio A♠4♠4♣4♥4♦!
  4. FullNoto anche col termine inglese “boat,” è costituita da un tris e da una coppia di valori diversi fra di loro, come: A♦A♣A♥J♥J♠ (tre assi e due jack).
Il valore delle mani nel poker
  1. Colore: Nel poker esistono quattro semi: cuori, quadri, fiori, picche (facilmente memorizzabili in quest’ordine con la celebre locuzione “come quando fuori piove”, sebbene le regole del poker “texano” non prevedano alcuna gerarchia tra i semi). Cinque carte non consecutive dello stesso seme formano un “colore”. Un esempio è rappresentato da A♥J♥8♥4♥2♥.
  2. Scala: Cinque carte consecutive di semi diversi, come 8♥7♣6♦5♦4♠. La scala minima, formata da A-2-3-4-5, è nota anche con i termini inglesi di “wheel” e “bycicle”, mentre la scala all’asso, costituita da 10-J-Q-K-A, è detta pure “Broadway.”
  3. Tris: Se disponete di tre carte dello stesso valore (ad esempio A♠K♥5♠5♦5♣), allora avete tra le mani un tris. Un tris formato grazie a due carte personali e a un’ulteriore carta sul board viene indicato col termine “set.” Nel caso in cui tale punto venga formato con due carte comunitarie e una hole card, si ottiene un cosiddetto “trips.”
  4. Doppia coppia:È una mano formata non da una, ma da ben due coppie. La quinta carta della vostra mano, diversa dalle altre, rappresenta il kicker. Se ad esempio disponete di A♣K♥5♥K♠5♦, avrete una coppia di re, una di cinque e un asso come kicker.
  5. Coppia: Per ogni seme ci sono tredici carte differenti. Ogni qualvolta se ne ottengono due dello stesso valore, si viene a formare una coppia. A titolo di esempio, la mano A♦A♣7♠4♠2♣2 presenta una coppia d’assi.
  6. Carta altaSe nessun giocatore riesce a legare un punto (e quindi si ritrovano tutti con una mano costituita da carte unpaired, non consecutive e di seme diverso) l’esito del round viene determinato dalle carte più alte. In caso di A♣Q♦9♥6♣3♦, si ottiene un ace-queen high.

Scopri di più su come leggere e valutare ogni mano di poker visitando la nostra guida completa alle mani di poker.

Come si gioca

Nelle prossime righe offriremo una guida rapida sul funzionamento delle mani e sulle regole di gioco, con qualche esempio. All’inizio di ogni mano di No-Limit Texas Hold’em, ogni partecipante riceve due carte coperte, chiamate “carte personali”, “hole cards” o “pocket cards”.

Durante il turno, i giocatori possono effettuare una delle seguenti giocate: bet, call, raise o fold. La bet è la puntata iniziale; il call, detto anche "vedere", equivale a scommettere quanto già puntato; il raise è un rilancio obbligando gli avversari a pareggiare la nuova puntata; il fold significa abbandonare la mano. Esiste anche il check (o "cip"), che consente di rimanere in gioco senza puntare o rilanciare.

Per vincere un round, serve formare la miglior mano di cinque carte, combinando le due carte personali con le cinque community cards sul board.

Dopo la distribuzione, inizia il round di puntate pre-flop. Ogni round successivo ha un nome specifico.

Flop – Le prime tre carte comuni scoperte sul tavolo. I giocatori usano queste carte per formare la miglior mano possibile. Segue un giro di puntate, iniziato dal primo giocatore a sinistra del dealer button.

Turn – La quarta carta comune, seguita da un altro giro di puntate, sempre con partenza dal giocatore a sinistra del button.

River – La quinta e ultima carta comune. Segue il giro finale di puntate. Se si arriva allo showdown, i giocatori scoprono le loro carte; vince chi ha la miglior mano di cinque carte.

 

Esempio: In una partita di €1/€2 No-Limit Hold'em, se siete i primi a dover agire dopo il big blind di 2€, potete vedere, rilanciare o foldare.

Supponiamo di rilanciare a 6€ con A♦K♣. Tutti foldano tranne il giocatore in big blind, che chiama la differenza.

Al flop escono A♣5♠6♥. Il giocatore in big blind può fare check o bet; opta per check, mentre voi puntate 10€ con la vostra top pair.

Il big blind chiama. Al turn compare un K♦. Il big blind fa check, voi puntate 25€ con doppia coppia.

Al river esce un 2♣. L'avversario fa check per la terza volta prima di chiamare la vostra puntata da 100€.

Si passa allo showdown: voi svelate la vostra doppia coppia (A♦K♣ con A♣K♦6♥). L'avversario mostra A♥Q♠, una coppia di assi inferiore.

Congratulazioni, avete vinto il piatto!

Questo esempio mostra come si sviluppa una mano e introduce le regole di base, ma il vero gioco è capire le strategie e la posizione del croupier.

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